Tempesta di sabbia fotografata da un elicottero in fuga
Il fotografo Jerry Ferguson si trovava in volo a Phoenix, Arizona, quando ad un tratto ha notato che una tempesta di sabbia si stava formando all'orizzonte. Mentre si allontanavano per sfuggire al muro di polvere, Ferguson è riuscito a catturare questa immagine di un elicottero quasi avvolto dalla sabbia.
Ferguson, fotografo professionista da più di 20 anni e che riprende foto in volo da 6, dice di aver scattato la foto usando il suo smartphone Google Pixel 2.
"Abbiamo una DSLR sul sedile posteriore, ma per gli scatti ampi mi trovo ad usare frequentemente il mio Pixel 2 perché scatta foto nitide e belle, per una condivisione rapida direttamente dall'elicottero e per le ultime notizie e condizioni meteorologiche", racconta Ferguson.
"Questi haboob sono abbastanza comuni durante la stagione monsonica dell'Arizona (15 giugno - 30 settembre)", dice il fotografo. "Vediamo una media di una o due di queste tempeste a settimana durante l'estate. Si formano davanti a grandi temporali, che possono produrre venti oltre i 100km/h".
Le tempeste di polvere possono essere pericolose per gli aerei a causa delle loro forti turbolenze e della scarsa visibilità per i piloti.
Ferguson, fotografo professionista da più di 20 anni e che riprende foto in volo da 6, dice di aver scattato la foto usando il suo smartphone Google Pixel 2.
"Abbiamo una DSLR sul sedile posteriore, ma per gli scatti ampi mi trovo ad usare frequentemente il mio Pixel 2 perché scatta foto nitide e belle, per una condivisione rapida direttamente dall'elicottero e per le ultime notizie e condizioni meteorologiche", racconta Ferguson.
"Questi haboob sono abbastanza comuni durante la stagione monsonica dell'Arizona (15 giugno - 30 settembre)", dice il fotografo. "Vediamo una media di una o due di queste tempeste a settimana durante l'estate. Si formano davanti a grandi temporali, che possono produrre venti oltre i 100km/h".
Le tempeste di polvere possono essere pericolose per gli aerei a causa delle loro forti turbolenze e della scarsa visibilità per i piloti.