Tre impostazioni della fotocamera fondamentali per la fotografia di paesaggio
1. Test della velocità dell'otturatore
Come regolare la velocità dell'otturatore è spiegato in ogni manuale, ma capire cosa ci si può aspettare da tali tempi di posa è qualcosa che richiede pratica.
Ci sono due semplici test che ho eseguito in passato e che mi hanno davvero aiutato a capire meglio questo aspetto. Tutto ciò che serve è una fotocamera, un treppiedi, un irrigatore e l'acqua. Basta posizionare il treppiedi e la fotocamera a pochi metri di distanza dall'irrigatore, mettere la fotocamera in modalità priorità di diaframma e iniziare a scattare varie esposizioni con tempi di posa diversi.
In primo luogo, scoprirete quale velocità dell'otturatore è necessaria per congelare il movimento dell'acqua - per me era un tempo di posa di 1/500 di secondo (in basso a sinistra). Poi inizia a rallentare la velocità dell'otturatore e prendi nota dell'impatto che ha sull'acqua. L'immagine a destra è stata scattata con un tempo di posa di 1/10 di secondo.
2. Test di prestazione ISO
Il manuale della fotocamera ti dirà come regolare gli ISO, ma non dice quale è il livello ISO massimo da usare per avere un'immagine "utilizzabile". Per questo test, ho posizionato una vecchia macchina fotografica su un palo di recinzione e ho iniziato a provare varie esposizioni aumentando ogni volta gli ISO. L'obiettivo finale era quello di determinare il livello ISO più alto "utilizzabile".
Ho anche fatto un ulteriore passo in avanti per vedere come appariva l'immagine ad ISO 102.400 su una Sony a7rii (foto a destra) - non la userei mai, ma ho comunque trovato l'esperimento interessante.
3. Prova della profondità di campo
Comprendere la profondità di campo che ci si può aspettare da una certa apertura è fondamentale quando si tratta di capire il rapporto tra la fotocamera e l'obiettivo, ed è sicuramente qualcosa che il manuale non vi dirà . Questo test vi permette di capire facilmente quanto possiamo essere vicini al nostro elemento in primo piano e quale apertura è necessaria per avere tutto a fuoco, dal primo piano, centro-terra, allo sfondo.
Ho scoperto che quando mi voglio concentrare sull'infinito, o in questo caso la linea dell'albero in lontananza, posso usare f/11 per mettere tutto a fuoco, dallo sfondo fino a circa 150cm dal mio obiettivo. Questa è in genere la mia tipica apertura per l'obiettivo 16-35mm.
Come regolare la velocità dell'otturatore è spiegato in ogni manuale, ma capire cosa ci si può aspettare da tali tempi di posa è qualcosa che richiede pratica.
Ci sono due semplici test che ho eseguito in passato e che mi hanno davvero aiutato a capire meglio questo aspetto. Tutto ciò che serve è una fotocamera, un treppiedi, un irrigatore e l'acqua. Basta posizionare il treppiedi e la fotocamera a pochi metri di distanza dall'irrigatore, mettere la fotocamera in modalità priorità di diaframma e iniziare a scattare varie esposizioni con tempi di posa diversi.
In primo luogo, scoprirete quale velocità dell'otturatore è necessaria per congelare il movimento dell'acqua - per me era un tempo di posa di 1/500 di secondo (in basso a sinistra). Poi inizia a rallentare la velocità dell'otturatore e prendi nota dell'impatto che ha sull'acqua. L'immagine a destra è stata scattata con un tempo di posa di 1/10 di secondo.
2. Test di prestazione ISO
Il manuale della fotocamera ti dirà come regolare gli ISO, ma non dice quale è il livello ISO massimo da usare per avere un'immagine "utilizzabile". Per questo test, ho posizionato una vecchia macchina fotografica su un palo di recinzione e ho iniziato a provare varie esposizioni aumentando ogni volta gli ISO. L'obiettivo finale era quello di determinare il livello ISO più alto "utilizzabile".
Ho anche fatto un ulteriore passo in avanti per vedere come appariva l'immagine ad ISO 102.400 su una Sony a7rii (foto a destra) - non la userei mai, ma ho comunque trovato l'esperimento interessante.
3. Prova della profondità di campo
Comprendere la profondità di campo che ci si può aspettare da una certa apertura è fondamentale quando si tratta di capire il rapporto tra la fotocamera e l'obiettivo, ed è sicuramente qualcosa che il manuale non vi dirà . Questo test vi permette di capire facilmente quanto possiamo essere vicini al nostro elemento in primo piano e quale apertura è necessaria per avere tutto a fuoco, dal primo piano, centro-terra, allo sfondo.
Ho scoperto che quando mi voglio concentrare sull'infinito, o in questo caso la linea dell'albero in lontananza, posso usare f/11 per mettere tutto a fuoco, dallo sfondo fino a circa 150cm dal mio obiettivo. Questa è in genere la mia tipica apertura per l'obiettivo 16-35mm.