Masha Ivashintsova, la fotografa che diventa una star 20 anni dopo la sua morte

80 foto scattate da Masha Ivashintsova sono in mostra dal 4 Dicembre a Tallinn, in Estonia. La storia di Masha è unica nel suo genere, infatti, è divenuta famosa solamente dopo che Asya Ivashintsova-Melkumyan (sua figlia) è inciampata in una scatola contenente 30.000 foto dimenticate appartenenti a sua madre, foto che catturano una visione poetica della vita nell'Unione Sovietica.

Dopo la pubblicazione degli scatti inediti di Ivashintsova avvenuta a marzo 2018 in RFE / RL, la notizia del ritrovamento è rimbalzata in tutto il mondo e la collezione è stata definita una delle scoperte artistiche più importanti dell'anno.

La famiglia di Ivashintsova ha condiviso 13 immagini, alcune inedite, provenienti dalla mostra di Tallinn.



La figlia di Ivashintsova, Asya, ha riferito ad RFE / RL di essere sorpresa dalla travolgente risposta al lavoro di sua madre.



Dopo un enorme interesse mediatico e offerte commerciali, la famiglia di Ivashintsova si è ampiamente allontanata dai riflettori per mantenere il controllo sulla sua eredità.


Sebbene abbia riferito di essere "un po 'spaventata" dalla travolgente reazione alle foto di sua madre, Asya ritiene che sua madre le sarebbe grata per l'apprezzamento che ha ricevuto il suo lavoro.





Ivashintsova ha trascorso gran parte della sua età adulta rinchiusa in un ospedale psichiatrico, un destino comune per le persone che hanno rifiutato i lavori umili offerti dalle autorità comuniste.


Ad oggi sono state digitalizzate solo la metà delle foto di Ivashintsova.




Powered by Blogger.