Fotografo spende 12 anni, 1250 ore, per esporre la sua foto della Via Lattea

 L'astrofotografo finlandese J-P Metsavainio ha pubblicato una foto della Via Lattea che ha richiesto quasi 12 anni per la sua creazione. L'immagine da 1,7 gigapixel ha un tempo di esposizione cumulativo di 1,250 ore.

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Metsavainio ha iniziato a scattare per il progetto nel 2009. Per i successivi 12 anni, si è concentrato su diverse aree e corpi della Via Lattea.

"Penso che questa sia la prima immagine che mostra la Via Lattea con questa risoluzione e profondità in tutti e tre i canali di colore (H-a, S-II e O-III)", dice Metsavainio.

La foto è larga 100.000 pixel e comprende 234 pannelli individuali uniti insieme.

La foto copre 125 gradi di cielo, dal Toro al Cigno, e mostra circa 20 milioni di stelle.

"Il mio flusso di lavoro è molto costante, quindi è stato necessario pochissimo ritocco tra i fotogrammi del mosaico", scrive Metsavainio. "Il tempo di esposizione totale è di oltre 1250 ore. Alcuni fotogrammi hanno più tempo di esposizione di altri".

L'attrezzatura di Metsavainio è cambiata un po' nel corso degli anni.

"Fino al 2014 utilizzavo un vecchio telescopio Meade LX200 GPS 12″, astrocam QHY9, ottica Canon EF 200mm f/1.8 e set di filtri a banda stretta Baader", scrive. "Dopo il 2014, ho preso una montatura equatoriale 10-micron 1000, Apogee Alta U16 astrocamera, Tokina AT-X 200mm f/2.8 obiettivo della fotocamera e il set di filtri a banda stretta Astrodon 50mm quadrati.

"Ho fotografato molti dettagli con una lunghezza focale più lunga, prima del 2014 utilizzando Meade 12″ scope con riduttore e dopo il 2014 Celestron EDGE 11″ e riduttore."

Tutto il lavoro è stato fatto in Photoshop. Metsavainio fa il "lavoro diretto" di abbinare i pannelli separati usando stelle condivise per allinearli.

"La mia elaborazione è diventata così costante che sono necessari pochissimi ritocchi tra i diversi fotogrammi", scrive, "solo alcuni livelli minori, curve e bilanciamento del colore".