Shutterstock lancia un generatore di immagini AI che utilizza la tecnologia di DALL-E
Shutterstock ha lanciato un generatore di immagini AI che utilizza la tecnologia di DALL-E.
Dopo l'annuncio della partnership lo scorso ottobre, il gigante dello stock fotografico ha integrato il generatore di immagini testuali di OpenAI nel suo sito web.
La piattaforma di generazione di immagini AI è attiva e disponibile per tutti i clienti di Shutterstock a livello globale, che possono così progettare le proprie foto stock pronte per essere concesse in licenza.
"Negli ultimi due anni Shutterstock ha sviluppato partnership strategiche con attori chiave del settore come OpenAI, Meta e LG AI Research per alimentare i loro sforzi di ricerca sull'IA generativa e ora siamo in grado di portare ai nostri clienti capacità di IA generativa prodotte in modo responsabile", afferma Paul Hennessy, Chief Executive Officer di Shutterstock.
"La nostra piattaforma, facile da usare, trasformerà il modo in cui le persone raccontano le loro storie: non è più necessario essere esperti di design o avere accesso a un team creativo per creare un lavoro eccezionale. I nostri strumenti sono costruiti sulla base di un approccio etico e di una libreria di beni che rappresenta il mondo eterogeneo in cui viviamo, e ci assicuriamo che gli artisti le cui opere hanno contribuito allo sviluppo di questi modelli siano riconosciuti e premiati."
I generatori di immagini AI sono addestrati con set di dati contenenti centinaia di milioni di immagini create da fotografi e artisti. A questi esseri umani in carne e ossa non viene chiesto se acconsentono a questa pratica.
Shutterstock descrive le immagini dell'IA come "immagini create in modo etico", il che risponde in parte alle polemiche che si sono scatenate intorno alla tecnologia derivata dall'apprendimento automatico.
Il concorrente di DALL-E, Stable Diffusion, di proprietà di Stability AI, è stato colpito da due cause legali la scorsa settimana. La prima è una causa collettiva intentata da un gruppo di artisti che hanno citato in giudizio anche Midjourney.
Anche Getty Images ha citato in giudizio Stability AI sostenendo che l'azienda ha "copiato ed elaborato milioni di immagini protette da copyright".
Chiunque può esplorare il dataset di addestramento LAION di Stability AI, mentre OpenAI non ha rivelato su cosa DALL-E sia stato addestrato, affermando che solo le immagini sono disponibili pubblicamente.
Oltre a dichiarare che il set di dati appartiene a Shutterstock, l'azienda di stock fotografici ha anche "sviluppato un modello di compensazione delle entrate in cui i collaboratori i cui contenuti sono stati coinvolti nell'addestramento del modello riceveranno una quota dei guadagni derivanti dai set di dati e dai download di tutti i contenuti generati dall'intelligenza artificiale prodotti sulla nostra piattaforma".